martedì 5 ottobre 2010

La bottega di una volta.



Nell’introduzione della ristampa di una guida di Rimini dei primi decenni del Novecento, l’Editore Bruno Chigi ricorda e descrive una rivendita di “Sali e Tabacchi e generi vari “del tempo di quando era bambino, quella di “Bigiola” nei pressi del bivio per Sant’Aquilina.
“In quella bottega si trovava di tutto: sale, tabacchi, riso , pasta ,conserva di pomodoro, “pitture “ di baccalà e di “lumbardoun” (stoccafisso),”sardeli” (acciughe sotto sale), tonno, aringhe, caramelle, confettini colorati per la ciambella, castagne secche,cannella, noce moscata, spago, quaderni, matite,carta oleata,sapone, bandella, filo da cucire e per lavorare ai ferri, bottoni, aghi, petrolio e carburo per l’illuminazione ;inoltre aspirine, purghe e pastiglie di potassio per il mal di gola.
Quello di Bigiola era, come tanti altri empori , un “centro di cultura”: vi si davano appuntamento diverse persone per scambiare opinioni sull’andamento delle stagioni ,sul raccolto, sulle situazioni famigliari ,sulla politica,sulle persone per bene e sui balordi.
D’inverno spesso vi si giocava a carte : accanite partite a briscola e tresette , tra battute, scherzi e racconti esilaranti “.
Queste botteghe erano più o meno le stesse in tutti i paesi, avevano un grande bancone con sopra la bilancia a due piatti,dietro il quale stava il padrone o la moglie,i conti si facevano a matita sulla “carta gialla”e i contadini vi scambiavano le uova o altri prodotti in cambio di baccalà o di sapone per il bucato e molto spesso di “segnava”,cioè si scriveva il dovuto su un libretto e si pagava a fine mese o dopo il raccolto.
Poi ,nel giro di pochi decenni, tutto si è modernizzato, una dopo l’altra le botteghe sono state sostituite da negozi asettici e specializzati, con nuovi prodotti richiesti dall’accresciuto benessere : un ‘altra casella di vita ormai scomparsa.

7 commenti:

  1. a S.Aquilina di Rimini..mia nonna aveva una bottega simile..c'e' stata fino ai primi anni 80..io abitavo li..

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  2. Faceva anche da osteria..gioco delle bocce..una specie di ritrovo ..

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  3. Ho capito dov'eraaa!!!Ma pensa tee..io stavo sotto la chiesa di S.Aquilina..appunto mia nonna aveva una bottega simile..fino a che periodo e' esistita??

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  4. Molto bello. Sono il presidente dell'associazione culturale "la Bricula"di Cortiglione (Asti)pubblichiamo un giornalino trimestrale che raccoglie testimonianze a memoria d'uomo della nostra civiltà contadina. Sul prossimo numero ci sarà un articolo sulla bottega di paese. Possiamo, citando la fonte, pubblicare la vostra bella foto?

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